sabato 19 novembre 2011

LA STORIA DI IRENA SENDLER

Pubblichiamo, a grande richiesta, la storia di questa donna straordinaria. E' un onore poterla accogliere sul nostro blog. 

Poco tempo fa è venuta a mancare una signora di 98 anni di nome Irena. 
Durante la seconda guerra mondiale, Irena ha ottenuto il permesso di lavorare nel ghetto di Varsavia, come idraulica specialista. Aveva un 'ulteriore motivo'.
Era al corrente dei piani che i nazisti avevano per gli ebrei (essendo tedesca). Irena portò in salvo migliaia di neonati nascondendoli nel fondo della sua cassetta degli attrezzi che portava nel retro del suo camion.
I bambini più grandi li nascondeva in un sacco di iuta ...
Teneva anche un cane nel retro del camion, che aveva addestrato ad abbaiare quando i soldati nazisti entravano e uscivano dal ghetto. I soldati, naturalmente, temevano il cane e il suo latrato copriva il pianto dei
bambini. Durante tutto questo tempo, è riuscita a salvare 2500 tra bambini e neonati.
Fu catturata, e i nazisti le ruppero entrambe le gambe e le braccia picchiandola
selvaggiamente. Irena tenne un registro dei nomi di tutti i ragazzi che clandestinamente aveva portato fuori dai confini e lo teneva in un barattolo di vetro, sepolto sotto un albero nel suo cortile.
Dopo la guerra, cercò di rintracciare tutti i genitori che potessero essere sopravvissuti per riunire le famiglie.
La maggior parte di loro erano stati gasati. 
Irena ha continuato a prendersi cura di questi ragazzi, mettendoli in case famiglia o trovando loro famiglie affidatarie o adottive.
L'anno scorso Irena è stata proposta per il Premio Nobel della Pace. 
Non è stata nominata.


1 commento:

  1. Gran bella storia!!!
    Vogliamo sentirne altre!!!
    Continuate così!!!

    RispondiElimina