Puntata di Caos Dentro dedicata alla Resistenza, che onoriamo pubblicando una bellissima lettera di Sandro Pertini inviata alla madre durante gli anni della sua prigionia ai tempi del Fascismo.
Per non dimenticare ma, soprattutto, per continuare a valorizzare il sacrificio di tanti uomini per la liberazione dell'Italia dal Nazi-fascismo.
Il nostro futuro batte nel cuore della nostra memoria...
Mamma,
con quale animo hai
potuto fare questo? Non ho più pace da quando mi hanno comunicato che tu hai presentato domanda di grazia per me. […] E mi sento
umiliato al pensiero che tu, sia pure per un solo istante, abbia potuto
supporre che io potessi abiurare la mia fede politica pur di riacquistare la
libertà. […]
Come si può pensare che io, pur di tornare libero,
sarei pronto a rinnegare la mia fede? E provo della mia fede, cosa può
importarmene della libertà? La libertà, questo bene prezioso tanto caro agli
uomini, diventa un sudicio straccio da gettar via, acquistato al prezzo di
questo tradimento, che si è osato proporre a me. Nulla può giustificare questo
tuo imperdonabile atto. Lo so, più di te sono colpevoli coloro, che ti hanno
consigliata di compierlo. […] Mi si lasci in pace, con la mia condanna, che è
il mio orgoglio e con la mia fede, che è tutta la mia vita. Non ho chiesto mai
pietà a nessuno e non ne voglio. Mai mi sono lagnato di essere in carcere e
perché, dunque, propormi un così vergognoso mercato?
[…] Ma dimmi, mamma, come potresti riabbracciare
tuo figlio, se a te tornasse macchiato di un così basso tradimento? Come potrei
viverti vicino, dopo aver venduto la mia fede, che tu hai sempre tanto
ammirata? No, mamma, meglio che tu continui a pensarlo qui, in carcere, ma puro
d'ogni macchia, questo tuo figliolo, che vedertelo vicino colpevole però d'una
vergognosa viltà. […]
Per questo mio reciso rifiuto la tua domanda sarà
respinta. E adesso non mi rimane che chiudermi in questo amore, che porto alla
mia fede e vivere di esso. Lo sento più forte in me, dopo questo tuo atto. E mi
auguro di soffrire pene maggiori di quelle sofferte fino ad oggi, di fare altri
sacrifici, per scontare io questo male che tu hai fatto. Solo così riparata
sarà l'offesa, che è stata recata alla mia fede ed il mio spirito ritroverà
finalmente la pace. Ti bacio
tuo Sandro
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