sabato 13 ottobre 2012

SINDACO, A PROPOSITO DI SCUOLA...


Caro Sindaco Roberto Colleoni,

rimaniamo sconcertati di fronte all’ennesimo attacco che rivolge alla nostra Scuola, attacco dai toni intollerabili, come intollerabile è la negligenza Sua e di tutta la maggioranza nei confronti di un’istituzione pubblica che sta collassando su se stessa anche a causa delle vostre inadeguatezze.
Non vogliamo portarle l’esempio dei paesi limitrofi (sarebbe troppo semplice umiliarla in questo modo), ma concentrarci proprio sul nostro territorio, quindi sulla nostra scuola pubblica.
Vorremmo ricordarle che la scuola di Calusco d’Adda vive da troppi anni sulle spalle di quegli insegnanti che lei definisce con disprezzo “una casta che non accetta il cambiamento” capaci, nonostante gli insufficienti fondi a disposizione, di portare avanti l’attività didattica, molto spesso anche grazie ad un lavoro che definiremmo quasi “volontariato”. Aule inadeguate allo svolgimento delle attività e mancanza di materiale scolastico (o, se presente, obsoleto) sono solo alcune delle gravissime carenze che ha la nostra scuola e la cui responsabilità non è sicuramente attribuibile a chi ci lavora dentro, ma a una gestione inefficiente da parte della vostra amministrazione.
Fa molto sorridere il fatto che lei parli di “collaborazione” quando, in questi anni, ha sollevato un muro invalicabile fra Comune e Scuola Pubblica.
E poi basta, per favore, con questa telenovela del fotocopiatore…Lo sanno anche gli alberi di Calusco che quest’ultimo è stato fermo per quasi un anno e che ha costretto insegnanti e genitori a far fotocopie a spese proprie. Lei definisce questa una CASTA?
La Casta è costituita da coloro che, una volta eletti, vengono meno al proprio dovere.


GD CALUSCO





5 commenti:

  1. Grazie a Dio qualcuno che fa opposizione c'è ancora!

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  2. Questa sì che è una replica! Ora ci penserà due volte prima di fare il prepotente!

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  3. Colleoni è solo un burattino mal consigliato

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  4. Per fortuna che il Corriere della Sera ha dato spazio anche al Comitato Genitori della scuola di Calusco. Il Sindaco non perde occasione per evitare le figuracce alle quali espone tutta la collettività con "boutade" sconcertanti. Gli esempi...ecclatanti, da asilo mariuccia, lascia sgomenti. Desidero esprimere la mia solidarietà con quella "Casta" che, con mezzi risicati, insiste nel suo impegno per una scuola pubblica, nonostante i personaggi incolori come il sindaco di calusco d'Adda. Mi complimento coi nostri giovani GD per la tempestività info. S.M.

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  5. Un politico che parla di casta????ahahahahahahahahah!

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